È iniziata la stagione delle colonie e dei campi estivi. Per molti ragazzi e ragazze queste settimane lontani da casa e dallo sguardo indagatore dei genitori sono una benedizione. Finalmente l’agognata libertà.
Per altri, però, questa parentesi nell’ignoto è un fastidio, se non addirittura una sofferenza. Ma ci siamo passati tutte e tutti, perché, in fin dei conti, sono soprattutto i genitori ad aspirare a quei momenti di libertà senza figlie e figli.
Se in passato questi corsi estivi erano più che altro dei periodi di svago, adesso le colonie sono diventate un’occasione di formazione e apprendimento negli ambiti più disparati. Ci sono campi estivi dedicati alla danza, all’arte, al teatro, ma sono soprattutto i corsi di lingue a farla da padrone. E, infatti, le settimane consacrate al tedesco e all’inglese non si contano.
La scelta, quindi, non manca, ma la tipologia di campo estivo non è l’unica discriminante con cui i genitori sono confrontati. Il costo per una colonia può risultare una spesa difficilmente sostenibile per molte famiglie, in particolare quando i figli sono più di uno. Molti genitori devono, dunque, a malincuore rinunciare a quest’opportunità.
Che cos’è il Contributo Giovani?
Per permettere a a tutte e tutti i giovani losonesi di prendere parte a questi periodi di apprendimento, il Comune offre loro un sostegno finanziario. Questo contributo compre fino alla metà della spesa pagata per un massimo di 300 franchi e ogni persona può richiederlo solo per un’attività all’anno. I soggiorni estivi devono essere di almeno 5 giorni con pernottamento.
Chi può e come richiedere il contributo?
Possono beneficiare del sussidio le ragazze e i ragazzi domiciliati a Losone che non hanno ancora compiuto i 18 anni. Questo contributo è calcolato sulla base del reddito dei genitori o del genitore cui spetta la custodia.
Per ottenere il contributo bisogna fare domanda al più tardi 3 mesi dopo la fine del corso o colonia presso la Cancelleria comunale di Losone. Ricordate di portare con voi:
- La domanda di sussidio comunale compilata
- L’ultima notifica di tassazione dei genitori o del genitore cui compete la custodia parentale
- La conferma di avvenuta iscrizione al corso annuale, alla colonia o al campo estivo
- La prova dell’avvenuto pagamento dell’importo totale
Per i contributi incassati ingiustamente sarà imposta la restituzione.
L’alternativa dei corsi annuali
I genitori di bambini e bambine, che proprio di andare in colonia quest’estate non ne vogliono sapere, non devono disperare. Il Contributo Giovani è concesso per partecipare, non solo alle colonie e campi estivi, ma anche per i corsi di apprendimento musicale, culturale e sportivi intrapresi durante tutto l’anno.
La durata minima per questi corsi deve essere di regola di un anno scolastico e valgono le medesime condizioni di contribuzione che spettano ai corsi estivi. Il termine per richiedere il sussidio è al più tardi tre mesi al termine del corso extrascolastico.