News ed eventi

Grandi lavori sopra e sotto le strade

È stato un quadriennio di importanti interventi sulla rete infrastrutturale di Losone.

Negli ultimi anni c’è stato un grande fermento lungo le strade ticinesi. La Confederazione, il Canton Ticino, le Città e i Comuni sono tutti impegnati a rinnovare e ammodernate la rete viaria della Svizzera italiana.

 

Anche il Comune di Losone ha investito molto per migliorare le sue infrastrutture. I cantieri sono stati portati avanti in collaborazione con il Cantone e diversi attori pubblici e privati della regione.

 

Quando si parla di infrastrutture stradali, non ci si riferisce unicamente alle strade vere e proprie, ma anche alle piste ciclabili, ai marciapiedi, alle piazze e ai posteggi pubblici.

 

I lavori di ammodernamento hanno risvolti positivi per tutta la popolazione losonese: ciclisti, pedoni, automobilisti e anche organizzatori di eventi che necessitano di spazi aggregativi.

 

Vie di comunicazione e di sviluppo

Il miglioramento della rete stradale è stato fin dalla nascita del Canton Ticino uno dei pilastri fondamentali del suo sviluppo. Dopo il suo ingresso nella Confederazione nel 1803, la politica stradale è stata il primo importante successo della giovane repubblica ticinese.

 

Grazie alla collaborazione con le imprese stradali e affini, l’estensione e il potenziamento delle infrastrutture stradali, ora come allora le più importanti vie di comunicazione, hanno permesso di promuovere lo sviluppo economico e sociale del Cantone.   

 

La rete stradale ticinese è ormai capillare, ma le infrastrutture necessitano di regolari ammodernamenti. Molti interventi erano necessari per eliminare gli ostacoli all’accessibilità per le persone con disabilità e aggiornare le disposizioni di sicurezza, in particolare per quanto riguarda la mobilità scolastica.

 

Per le giovanissime e i giovanissimi è molto importante poter andare a scuola a piedi. È un essenziale momento di sviluppo e crescita, oltre che un’occasione per socializzare con compagne e compagni.

 

Il piano di mobilità scolastica comunale è stato un investimento fondamentale per rinforzare la sicurezza stradale a beneficio di bambine, bambini e di tutta la popolazione.

 

Pavimentazioni riciclate e contro il rumore

I provvedimenti a favore della sicurezza erano forse le esigenze più pressanti, ma non le uniche. La popolazione è cresciuta e con lei anche i veicoli in circolazione.

 

A Losone, come nel resto del Ticino, il Cantone in collaborazione con il Comune ha iniziato a sostituire le vecchie pavimentazioni con il moderno asfalto fonoassorbente.

 

Il rumore degli pneumatici sulla strada è la principale causa dell’inquinamento acustico e, nonostante non riceva la stessa attenzione di quello atmosferico, provoca notevoli danni alla nostra salute, generando disturbi legati alla carenza di sonno e problemi cardiaci.

 

La pavimentazione fonoassorbente permette di ridurre il rumore come se si fosse dimezzato il traffico con significativi vantaggi per la qualità di vita.

 

Inoltre, le nuove pavimentazioni impiegano sempre più asfalto riciclato. È un aspetto poco conosciuto, ma l’asfalto può essere recuperato al 100% ed è uno dei materiali più riciclati al mondo.

 

A Losone le miscele riciclate sono utilizzate unicamente per lo strato portante delle carreggiate. L’unica eccezione per il momento è il percorso ciclabile che si snoda dalle scuole al Meriggio, realizzato in “Ciclobit eco yellow”, una nuova miscela creata con materiali completamente riciclati da Comibit, il più importante produttore della Svizzera italiana.

 

Lavori sotto le strade

I cantieri stradali non hanno toccato unicamente la parte superiore della rete viaria. Le vie di comunicazione favoriscono il movimento di merci e materiali in superficie come anche al di sotto. I lavori stradali sono stati dettati prima di tutto anche dalla necessità di rinnovare la rete di sottostrutture. Il Comune doveva nello specifico sostituire le canalizzazioni delle acque miste.

 

Le canalizzazioni di Losone in Via Municipio e Via Locarno erano state installate fra gli anni Cinquanta e Sessanta del secolo scorso e non erano più adeguate all’attuale situazione urbana. Ma non erano solo le condotte delle acque luride e meteoriche ha necessitare un ammodernamento. Altre aziende fornitrici di servizi avevano, infatti, l’esigenza di rinnovare o estendere le loro rete infrastrutturale.

 

L’acquedotto principale per il trasporto e la distribuzione dell’acqua potabile doveva essere sostituito, perché datava addirittura all’inizio del Novecento. Quasi cento anni in cui la popolazione di Losone è praticamente decuplicata. Il notevole incremento della popolazione losonese non ha messo sottopressione unicamente la circolazione stradale, ma anche la rete di condotte era ormai sottodimensionata rispetto alle esigenze.

 

Inoltre, nel 2015 era stata inaugurata la centrale termica dell’ERL, la più grande del Cantone, frutto della collaborazione del Comune con la SES e il Patriziato, quindi, si è colta l’occasione per estendere anche la rete di teleriscaldamento.

 

Infine, i lavori sono stati anche l’occasione per attuare l’interramento e il potenziamento delle linee della Società Elettrica Sopracenerina (SES) e quelle di fibra ottica della Swisscom. La SES è stata anche incaricata dal Comune di una serie di migliorie in superficie, dove si è occupata di alcuni interventi per l’illuminazione pubblica. 

 

È un progetto particolarmente laborioso e impegnativo quello che ha coinvolto la rete stradale losonese e ancora non si è concluso. Gli interventi hanno richiesto il coordinamento di diversi dicasteri comunali con enti pubblici e aziende private.

 

Gli investimenti infrastrutturali sono, però, essenziali per assicurare alla popolazione e al settore economico le basi fondamentali per vivere e lavorare in sicurezza.

Sabato 7 Marzo 2020Ritorna
Un cantiere stradale nella zona Ponte Maggia-Saleggi a Losone.

Torna su