Martedì 7 luglio 2020 il vicesindaco Ivan Catarin, Capodicastero Protezione dell'ambiente, ha ritirato a Sant’Antonino l’OKKIO d’oro per il migliore regolamento comunale di gestione dei rifiuti del Cantone.
Da ormai 10 anni l’Osservatorio per la gestione ecosostenibile dei rifiuti dell’associazione OKKIO attribuisce i riconoscimenti OKKIO d’oro e nero per, rispettivamente, il migliore e il peggiore Comune ticinese.
Originariamente i premi venivano assegnati ai Comuni in virtù della quantità di rifiuti per abitante. Quest'anno sono stati conferiti in base alla qualità dei regolamenti sui rifiuti.
Nel 2017 la popolazione ticinese ha, infatti, approvato l’introduzione della tassa cantonale sul sacco e i Comuni hanno dovuto aggiornare la legislazione. Un’occasione unica per l’osservatorio di OKKIO per attuare una verifica approfondita dei singoli regolamenti comunali sui rifiuti.
OKKIO ha valutato i regolamenti basandosi sui criteri di: equità (divieto di discriminazione), chiarezza e correttezza nella copertura dei costi e sensibilità ecologica.
Questi criteri sono stati definiti a partire dalle disposizioni dell’Ufficio federale dell’ambiente che richiedono che la gestione dei rifiuti debba tenere in considerazione i principi fondamentali di: causalità, equivalenza (o non discriminazione), copertura dei costi e trasparenza.
Il Regolamento comunale per il servizio di raccolta e lo smaltimento dei rifiuti di Losone ha primeggiato nella valutazione globale, imponendosi sugli altri Comuni con un punteggio di 30 punti su un massimo di 40.
La diversità riscontrata tra i Comuni nei punteggi raggiunti nei tre criteri, ha, inoltre, spinto il comitato di OKKIO a conferire due altri riconoscimenti speciali al Comune Monteggio per l’equità e chiarezza delle tariffe e al Comune di Brusino Arsizio per la sensibilità ecologica.
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