La cittadinanza si recherà agli uffici elettorali poche settimane dopo il 220esimo anniversario della fondazione del Canton Ticino che si terrà domenica 19 febbraio.
Nell’arco di questi oltre due secoli la popolazione ticinese ha segnato due importanti tappe della storia democratica della Confederazione.
Nel 1830 il Ticino fu primo Cantone a votare una costituzione liberale che includeva il referendum costituzionale e garantiva la libertà di stampa. Un evento che ha dato avvio al periodo della Rigenerazione che avrebbe portato alla nascita della Svizzera federale come la conosciamo oggi.
Verso la fine dell’Ottocento fu anche il primo Cantone a introdurre il sistema proporzionale nell’elezione della propria rappresentanza politica. Un sistema che è diventato un modello per tutta la Confederazione, dando voce alle tante minoranze che convivono nel nostro Paese, prime fra tutte quelle linguistiche.
Sono traguardi che ci ricordano come davvero nella nostra democrazia ogni voto conta e la diversità d’opinioni trova il suo spazio. Tuttavia, la partecipazione alle elezioni del 2019 aveva sperimentato una diminuzione del 3% in rapporto al 2015.
In particolare, è stato evidenziato come l’età era stata una delle discriminanti rilevanti, per la scelta di partecipare o meno al voto, e che l’elettorato più giovane – tra i 18 e i 30 anni – si era mobilitato in maniera inferiore rispetto alle altre fasce della popolazione.
Elezioni semplici e accessibili
È proprio alla luce di questi dati, che le autorità cantonali hanno lanciato la campagna “Io faccio la mia parte” che sarà caratterizzata da diverse novità rispetto al passato. L’obiettivo è migliorare la comunicazione attraverso un linguaggio più semplice e accessibile.
Oltre al consueto opuscolo informativo – consegnato insieme al materiale ufficiale di voto – sarà a disposizione dell’elettorato la pagina internet www.ti.ch/elezioni completamente ristrutturata per risultare più chiara e facilmente consultabile anche da dispositivi mobili.
Quella pagina sarà arricchita progressivamente di nuove informazioni e diventerà il riferimento per tutte le informazioni ufficiali nelle settimane di avvicinamento al voto e anche durante i lavori di spoglio di domenica 2 e lunedì 3 aprile 2023.
Le informazioni sulle modalità di voto saranno, inoltre, presentate su una pagina internet in “lingua facile”, e due video informativi – tradotti nella lingua dei segni – riassumeranno le modalità di voto e spiegheranno i dettagli dei meccanismi di elezione.
È, infine, già visitabile il nuovo canale Instagram @elezioniTI, che nei prossimi due mesi presenterà informazioni, curiosità e istruzioni di voto, oltre a ricordare le tappe di avvicinamento alla giornata di domenica 2 aprile 2023.
Visite guidate a Palazzo delle Orsoline
Nell’ambito della campagna “Io faccio la mia parte” sono inoltre previste collaborazioni con enti esterni, in particolare il progetto easyvote – che in occasione di elezioni e votazioni cantonali propone attività informative create “dai giovani, per i giovani” e con il quale il Cantone ha già collaborato in passato.
Saranno, infine, proposte attività dal vivo per coinvolgere le e gli studenti ticinesi fra i 18 e i 30 anni, in particolare nei Centri per la formazione professionale, in collaborazione con la Divisione cantonale della formazione professionale del Dipartimento dell’educazione, della cultura e dello sport e anche attraverso un programma speciale di visite guidate a Palazzo delle Orsoline, sede del governo cantonale (www.ti.ch/visiteguidate).